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Ago

Protocollo di pulizia del riunito odontoiatrico: la disinfezione dei circuiti di aspirazione

Il riunito odontoiatrico è l’unità di lavoro attraverso cui vengono svolte tutte le procedure mediche sul paziente; purtroppo, oltre che un prezioso dispositivo, rappresenta anche il principale veicolo delle infezioni crociate della branca odontoiatrica tra pazienti e personale, esposti entrambi a microrganismi patogeni veicolati da sangue, secrezioni orali e respiratorie e attrezzature contaminate.

Numerosi studi hanno dimostrato che il circuito idrico del riunito odontoiatrico può essere colonizzato da microrganismi patogeni formati da funghi, batteri e protozoi.

Le criticità odontoiatriche, in merito alle modalità di trasmissione delle infezioni, sono moltissime; sono rappresentate dalla molteplicità degli agenti microbici, dalla varietà delle possibili vie di infezione, dalla tipologia di strumenti impiegati, dal rapido turnover dei pazienti e dall’invasività delle tecniche a cui gli stessi pazienti vengono sottoposti.

La trasmissione delle infezioni può avvenire tramite quattro modalità distinte:

  1. Sangue – patologie trasmesse da sangue.
  2. Aria – patologie veicolate da microrganismi di secrezioni umane trasmesse attraverso l’aria.
  3. Acqua – attraverso microrganismi veicolati dall’acqua.
  4. Contatto – trasmissione diretta tra l’infezione e l’ospite.

Il circuito idrico del riunito odontoiatrico, che implementa l’acqua negli strumenti ed espelle le sostanze di rifiuto, rappresenta un veicolo di trasmissione di infezioni.

Questo è dovuto alla presenza del biofilm, un’aggregazione complessa di microrganismi che si sviluppa all’interno degli impianti della rete: sullo strato di calcare aderiscono saldamente comunità di batteri provenienti dal flusso d’acqua che alimenta il riunito. Queste comunità microbiche riescono a proliferare, grazie alla presenza di fattori che ne favoriscono crescita e adesione.

Anche nel circuito di aspirazione si assiste all’aggregazione di microrganismi patogeni, provenienti dalle procedure di smaltimento dei composti liquidi e solidi delle procedure odontoiatriche.

Per questi motivi, la scrupolosa osservanza del protocollo di pulizia del riunito odontoiatrico, ed in particolare la disinfezione dell’impianto di aspirazione, è assolutamente necessaria e consigliata.

Disinfezione del riunito odontoiatrico: tutti i passaggi

Per diminuire drasticamente l’accumulo e la proliferazione dei batteri e degli altri microrganismi patogeni, è utile osservare, ogni giorno, un protocollo di manutenzione del riunito odontoiatrico.

Inizio giornata:

  • Flussaggio di due minuti dei condotti di aspirazione con disinfettante di alto livello.
  • Flussaggio di ciascun strumento con acqua, per un tempo non inferiore a 2 minuti.

Tra un paziente e l’altro:

  • Bonifica delle superfici.
  • Detersione e decontaminazione delle superfici.
  • Flussaggio di 20-30 secondi di ciascun strumento con acqua.
  • Flussaggio delle cannule di aspirazione con disinfettante di alto livello per due minuti.

A fine giornata:

  • Flussaggio dei condotti di aspirazione con disinfettante di alto livello, possibilmente lasciandolo agire tutta la notte.
  • Flussaggio con acqua di ciascun strumento, per almeno 2 minuti.
  • Pulizia del filtro di scarico della sputacchiera.
  • Scarico e pulizia del filtro del sistema di aspirazione.

Come scegliere i disinfettanti per riuniti odontoiatrici 

Per attuare quotidianamente – con risultati soddisfacenti – il protocollo di pulizia del riunito odontoiatrico è necessario scegliere disinfettanti con tempi di azione più rapidi o prolungati, adeguati alle specifiche esigenze. Il consiglio è di utilizzare prodotti poco aggressivi e con azione prolungata, attivi in presenza di materiale organico.


Articolo a cura di Stefania Barbieri


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