I rischi correlati alle attività del settore dentale e l’importanza di una corretta prevenzione

Un noto grafico pubblicato in un articolo del New York Times[1] durante il periodo della pandemia di SARS-CoV-2 ha illustrato graficamente i livelli di rischio di diversi gruppi professionali negli Stati Uniti.

Il rischio di contrarre SARS-CoV-2

Ogni ruolo lavorativo era rappresentato da una bolla, e la sua posizione indicava il livello di rischio di contrarre SARS-CoV-2. 

Due posizioni valutavano la frequenza con cui i lavoratori erano esposti a malattie e infezioni (posizione verticale) e la quantità di tempo trascorso a contatto durante tutto l’orario di lavoro (posizione orizzontale).

In questo grafico[1] gli igienisti dentali occupano il primo posto, con un punteggio di esposizione a malattia e vicinanza fisica pari a 100[1].

Subito dopo si trovano i chirurghi orali e maxillo-facciali, con un rischio totale pari a 99[1], seguiti dagli assistenti alla poltrona e dai dentisti, con punteggi di rischio totale compresi tra 95 e 99[1].

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Leggi l’approfondimento dedicato a SARS-CoV-2 e professioni dentali

I 6 principali fattori di rischio

In un altro articolo[2], che attinge i dati dall’Occupational Information Network, un database del Dipartimento del lavoro degli Stati Uniti[3] ricco di informazioni dettagliate sulle occupazioni, sono state classificate le professioni più rischiose in America.

Tutte le posizioni lavorative sono state analizzate in base al loro impatto sulla salute dei lavoratori, seguendo sei principali rischi per la salute:

1. esposizione ad agenti contaminanti;
2. esposizione a malattie ed infezioni;
3. esposizione a condizioni pericolose;
4. esplosione alle radiazioni;
5. rischio di ustioni, tagli, morsi e punture minori;
6. tempo trascorso da seduti (la frequente inattività accorcia la durata della vita[2]).

O*NET[3] valuta tali fattori su una scala da 0 a 100, in cui un punteggio alto indica un maggior grado di rischio per la salute.

Professionisti dentali in cima alla classifica del rischio

All’interno delle 37 posizioni disponibili, annoveriamo tra le prime dieci i professionisti dell’ambito medico-odontoiatrico: al settimo posto l’odontoiatra protesista, al quinto l’assistente alla poltrona, al quarto il tecnico di laboratorio odontotecnico, al secondo posto il dentista generico e al primo posto troviamo nuovamente la figura dell’igienista dentale[2].

Odontoiatri protesisti

Al settimo posto vengono indicati i protesisti, professionisti laureati in odontoiatria che hanno il compito di sostituire i denti mancanti con manufatti protesici, ripristinando la funzione masticatoria, respiratoria, fonatoria, muscolare ed estetica.

Il punteggio totale relativo al rischio della salute è pari a 63, con esposizione a malattie e infezioni pari a 88, esposizione a contaminanti pari a 74 e tempo trascorso da seduto pari a 66[2].

Assistenti alla poltrona

Al quinto posto troviamo gli assistenti alla poltrona, che hanno il compito di assistere l’odontoiatra durante le cure, disinfettando e sterilizzando il campo operatorio e preparando il paziente alla procedura operativa.

Il loro punteggio di rischio per la salute è pari a 65,5, con esposizione a malattie e infezioni pari a 96, esposizione a radiazioni pari a 85 ed esposizione ad agenti contaminanti pari a 78[2].

Tecnici di laboratorio odontotecnico

Al quarto posto si trova il tecnico di laboratorio odontotecnico, che ha il compito di costruire o riparare protesi e dispositivi ortodontici.

Il punteggio complessivo di rischio di salute è pari a 65,7, con un rischio di esposizione a contaminanti pari a 99, esposizione a malattie e infezioni pari a 72 e tempo trascorso seduto pari a 85[2].

Dentisti

Al secondo posto viene indicato il dentista, che ha il compito di esaminare, diagnosticare e curare le affezioni del cavo orale.

Possiede un punteggio complessivo di rischio pari a 69,6, mentre il rischio di esposizione a malattie ed infezioni è pari a 95, l’esposizione a radiazioni ha un punteggio di 85 e il tempo trascorso seduto è pari a 82[2].

Igienisti dentali

Al primo posto torna l’igienista dentale, che si occupa di prevenire o bloccare infiammazioni orali acute e croniche mediante terapie non chirurgiche, ed è inoltre responsabile delle procedure di prevenzione delle patologie a carico del distretto orale.

Il punteggio complessivo di rischio per la salute è pari a 72,8, l’esposizione a malattie ed infezioni ha un punteggio di rischio pari a 100, l’esposizione alle radiazioni ha un punteggio di 91 e il tempo trascorso seduto ha un punteggio complessivo di 85[2].

L’importanza di una corretta prevenzione

Quanto appena descritto dimostra come alcune professioni siano più rischio rispetto ad altre per la presenza di elementi non favorevoli, appartenenti all’ambiente di lavoro.

L’igienista dentale, così come le altre figure presenti in ambito odontoiatrico, ha totalizzato punteggi molto alti, relativi all’esposizione di microrganismi patogeni, l’esposizione a radiazioni e la vita sedentaria.

Concludendo è possibile dunque affermare che il rispetto e la conoscenza dei corretti protocolli riguardanti le procedure di prevenzione possono diminuire drasticamente i rischi professionali e correggere eventuali abitudini potenzialmente dannose per la salute.

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Bibliografia

[1] https://www.nytimes.com/interactive/2020/03/15/business/economy/coronavirus-worker-risk.html

[2] https://www.independent.co.uk/life-style/the-37-jobs-that-are-most-damaging-to-your-health-a7708071.html

[3] https://www.onetcenter.org/database.html